Recensione di "La ragazza nell'ombra"

Salve a tutti. Come va?

Oggi vorrei recensirvi il terzo libro della saga delle Sette sorelle.

Titolo: La ragazza nell’ombra

Autrice: Lucinda Riley

Casa editrice: Giunti Editore

Pagine: 656

Prezzo: 14,90 €

TRAMA

Silenziosa ed enigmatica, appassionata di letteratura e cucina, Star è la terza delle sei figlie adottive del magnate Pa' Salt e vive da sempre nell'ombra dell'esuberante sorella CeCe. Fin da piccole le due sono inseparabili: hanno un linguaggio segreto che comprendono solo loro e hanno passato gli ultimi anni viaggiando per il mondo, guidate dallo spirito indomito di CeCe, di cui Star è abituata ad assecondare ogni desiderio. Ma adesso, a solo due settimane dalla morte del padre, CeCe decide che per entrambe è arrivato il momento di fissare un punto fermo nelle loro vite e mostra a Star il magnifico appartamento sulle rive del Tamigi che ha intenzione di comprare per loro. Per la prima volta nella sua vita, però, Star sente che qualcosa in lei è cambiato: quel rapporto quasi simbiotico sta rischiando di soffocarla. E' ora di trovare finalmente la propria strada, cominciando dagli indizi che Pa' Salt le ha lasciato per metterla sulle tracce delle sue vere origini: una statuetta che raffigura un gatto nero, il nome di una donna misteriosa vissuta quasi cent'anni prima e il biglietto da visita di un libraio londinese. Ma cosa troverà tra i volumi polverosi di quella vecchia libreria antiquaria? E dove vuole condurla realmente Pa' Salt?
Segreti e destini magistralmente intrecciati formano l'avvincente enigma che Star dovrà decifrare nel terzo, straordinario capitolo della saga bestseller.

LA MIA RECENSIONE

Questo libro mi ha commosso. 

Sinceramente, all’inizio, avevo provato più curiosità verso la storia di Flora, Archie e Aurelia e mi infastidivo un pochino quando veniva interrotta dalle vicende di Star nel presente, però poi, a mano a mano che le pagine scorrevano, anche Star e la sua nuova famiglia mi hanno affascinata catturando la mia curiosità e la mia sete di sapere. 

Ho ammirato Flora e la sua forza interiore dimostrata fino alla fine. Credo che lei abbia sacrificato tutta se stessa per fare felici e per difendere le persone che amava andando anche contro i suoi principi morali, come nel caso della sua decisione di pagare Tessie per sparire proteggendo così Teddy (non dico altro). Ho provato molta tenerezza per CeCe, che sembrava la sorella più forte e invece piano piano si è dimostrata fragile e bisognosa della sorella Star. Lucinda Riley ha avuto la mia più totale ammirazione nel momento in cui nel libro ha affrontato l’argomento della depressione in cui è coinvolto Mouse. Credo sia importantissimo parlare di queste cose, dei problemi mentali e di come possono esser risolti. Tanta stima per la Riley che ha saputo affrontare con estrema intelligenza e delicatezza questo forte argomento. 

Ho trovato un po’ surreale il fatto che Alice Keppel fosse l’amante del Re d’Inghilterra, non lo so, forse potrebbe anche essere stata fattibile la cosa, ma secondo me non in questa storia. Un po’ assurdo ho pensato che fosse anche il segreto di Rose, la mamma di Flora, sempre per lo stesso motivo precedente, ma anche qui non posso dire altro per non fare spoiler. 

La storia intricata e appassionata degli antenati di Star mi ha appassionata tantissimo, più di quella degli antenati di Ally. Secondo il mio pensiero, Star, che vicino alla sorella  CeCe poteva sembrare un po’ passiva e forse anche un po’ meno intelligente delle altre, in questo libro si è rivelata davvero una persona originale, colta, riservata, taciturna e con un animo profondo e altruista. A volte mi sono un po’rivista in lei e forse è per questo che ora che ho finito il libro sento un po’ la sua mancanza. È un romanzo stupendo che consiglio vivamente.

Un abbraccio

Laura